Gaspar van Wittel, anche conosciuto come Vanvitelli (Amersfoort, 1652/1653 – Roma, 13 settembre 1736), è stato un pittore olandese, naturalizzato italiano, specializzato in vedute. È considerato uno dei fondatori della pittura di veduta topografica, che poi influenzò grandemente il vedutismo del Settecento.
La sua opera si caratterizza per la precisione topografica e l'uso della luce per creare atmosfere suggestive. Le sue vedute rappresentano spesso città italiane come Roma, Napoli e Venezia.
Nato nei Paesi Bassi, van Wittel si trasferì a Roma intorno al 1675, dove iniziò a lavorare come pittore. La sua formazione iniziale è incerta, ma è noto che studiò prospettiva e architettura.
Il suo stile è caratterizzato da:
Tra le sue opere più importanti si ricordano le vedute di:
Van Wittel ebbe una grande influenza sui pittori successivi, in particolare sui vedutisti veneziani come Canaletto e Bellotto. Suo figlio, Luigi Vanvitelli, divenne un famoso architetto. L'eredità di Van Wittel si estende quindi sia nella pittura che nell'architettura, con un'impronta significativa sull'arte italiana del XVIII secolo e oltre. Comprendere la sua https://it.wikiwhat.page/kavramlar/influenza è essenziale per apprezzare appieno il suo contributo all'arte.